13 GIUGNO - 7 SETTEMBRE 2025 Accademia dei Fisiocritici
Mostra diffusa di arte contemporanea dedicata a natura, ambiente, paesaggio
Apertura 13 giugno ore 16.30
L’Accademia dei Fisiocritici ospita le mostre di Cristina Gozzini e Sophie Ko, due delle sei esposizioni partecipanti al progetto annuale “Raggioverde”, il progetto espositivo diffuso nel centro storico di Siena, che ogni anno esplora il tema del paesaggio mettendo in dialogo arte, scienza, natura, memoria e trasformazione. Le altre sedi sono: Fondazione Santa Maria della Scala, Palazzo Pubblico-Museo Civico, Fondazione Conservatori Riuniti, Orto Botanico Università di Siena. Promosso dal Servizio Musei e Collezioni civiche del Comune di Siena il progetto è curato da Michela Simona Eremita.
Sophie Ko propone Seven Tears, un intervento profondamente legato alla trasformazione e al tempo. L’artista da sempre lavora con pigmenti, ceneri e materiali instabili creando opere che cambiano, si sedimentano, si trasformano. I suoi lavori, spesso installati su parete come affreschi contemporanei, instaurano un dialogo silenzioso con le collezioni naturalistiche e scientifiche dell’Accademia e trovano un’estensione naturale nell’attiguo Orto Botanico.
Cristina Gozzini, con la sua installazione Segni/Istanti, entra in relazione con la sezione della zoologia del Museo e presenta un video che nasce da una lunga osservazione del mondo animale attraverso l’uso di fototrappole disposte nella ragnaia di Villa Rospigliosi a Prato. Animali rapidi, veloci, lenti ma soprattutto inaspettati, compaiono nel video lasciando, nelle loro tracce, la visione dello “sconosciuto”. Dal video, visibile nell’area polifunzionale, sono state tratte alcune foto in stampa total black che, per la visione, richiedono una partecipazione attiva da parte dell’osservatore per poter intravedere la sagoma di un animale che ha in sé la forza della visione improvvisa e fugace del selvatico. I suoni registrati vengono trattati elettronicamente e trasformati in partiture sonore, generando una sinfonia sommersa in cui la natura parla con la propria voce, tra documentazione e sogno.
Il programma fa parte di Cantiere Comune 7 progetto risultato tra i vincitori del bando “Toscanaincontemporanea2025” indetto dalla Regione Toscana.